“A conclusione della conferenza internazionale sulle droghe, si è svolta l’udienza con il Santo Padre, tenutasi questa mattina nella Sala Clementina del Palazzo Apostolico con i partecipanti all’incontro e con la presenza di molti Centri della Federazione e di alcuni ragazzi ospiti delle Comunità della FICT.

Con parole semplici e dirette Papa Francesco ha invitato a porre attenzione all’Uomo e con voce chiara ha affermato: “La droga è una ferita nella nostra società. È dovere e compito dei governi affrontare con coraggio questa lotta contro i trafficanti di morte. Trafficanti di morte: non dobbiamo avere paura di dare questa qualifica”. E ancora “per vincere le dipendenze è necessario un impegno sinergico, che coinvolga le diverse realtà presenti sul territorio nell’attuare programmi sociali orientati alla salute, al sostegno familiare e soprattutto all’educazione”.

A conclusione della Conferenza Internazionale sulle droghe e dipendenze in Vaticano

Queste parole, spiega l’avv. Luciano Squillaci, presidente FICT, ci fanno sentire più forti e ancora più motivati a continuare il nostro cammino di lotta contro tutte le dipendenze e a sostenere il percorso dei nostri ragazzi e delle tante famiglie bisognose.

Condividiamo pienamente con il Papa che la prevenzione e l’educazione sono la via privilegiata da seguire. Quando i ragazzi arrivano ai servizi della FICT, schiavi di una qualche dipendenza, abbiamo già di fronte un fallimento, sia esso educativo, formativo o sociale. Occorre intervenire prima ed operare quanto più possibile attraverso percorsi educativi strutturati, capaci di offrire valori importanti, restituendo ai giovani qualcosa per cui valga la pena appassionarsi. La Chiesa fa già tantissimo, spesso anche sostituendosi alle istituzioni nell’offrire risposte ai bisogni dei più fragili.

In un periodo storico caratterizzato dalla tendenza a sottovalutare il fenomeno delle dipendenze, nonostante i dati allarmanti, e in cui si parla di droga soltanto in seguito a fatti di cronaca inquietanti, questa conferenza, questo meeting di esperti e di associazioni ci dà  Speranza, motivazione e un nuovo impulso a lanciare la sfida educativa, culturale e spirituale in nome dell’amore creativo e della relazione con l’altro.

La droga ci rende schiavi e rende schiavi i nostri giovani e abbiamo bisogno di un sistema capace di garantire i diritti fondamentali e che torni ad investire nell’educazione e nella scuola, ripartendo dai veri protagonisti, ovvero i giovani.

Dobbiamo recuperare la centralità della relazione e dell’ascolto: è il volto dell’altro che ci dà identità, quando la relazione degrada verso una dipendenza, degrada anche l’uomo, che si rende schiavo e depauperato della sua stessa dignità.

La Chiesa si è fatta portavoce e strumento per parlare di droga e di contrasto alle dipendenze, finalmente qualcuno ha raccolto il nostro grido di allarme.

L’incontro con il Santo Padre ci ha donato una grande emozione, la Sua amorevole presenza ha rappresentato, oggi, per noi l’unico vero riferimento capace di distruggere il muro di indifferenza che circonda il mondo delle fragilità, sempre più ai margini di una società esclusiva ed intollerante.

Papa Francesco ha affermato inoltre che nella prospettiva di un impegno sinergico: ”mi unisco agli auspici che avete formulato nella vostra Conferenza, affinché vi sia un maggiore coordinamento delle politiche antidroga e anti-dipendenze – non servono politiche isolate: è un problema umano, è un problema sociale, tutto dev’essere collegato – creando reti di solidarietà e prossimità nei confronti di coloro che sono segnati da queste patologie.”

In merito a questo invito ad un impegno sinergico, abbiamo condiviso con i tanti partecipanti e con lo stesso Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale, organizzatore della Conferenza internazionale sulle droghe, la necessità di costituire presso il Dicastero, un tavolo permanente sulle dipendenze, un “luogo” dove sia possibile incontrarsi, condividere e strutturare sinergie più forti.

Avv. Luciano Squillaci – Presidente FICT”

 

Elisabetta Piccioni – Uff stampa F.I.C.T. cell. 3392818398