I Care

I care: Pasqua 2014: “La pietra scartata…”

I care: Pasqua 2014: “La pietra scartata…”

Kevin, ha circa 13 anni, forse di più, un’età a prima vista indefinibile che lo rende diverso da ogni altro suo coetaneo, goffo nei movimenti, lento nel pensiero e nelle parole. Kevin parla poco e male, non gioca a pallone, non ha una ragazza, non fa le stesse cose...

I care: Insieme…per il bene

La vita è preziosa e Dio l'ha donata a noi con la meraviglia, la semplicità e lo stupore di un bambino e con la certezza di un Amore consapevole e magnanimo di cui solo Lui ne è  l’Unicità . Amare è il Dono che sviluppa un altro senso: dare e ricevere nell'attimo di...

I care: Comunità: semplicemente un dialogo…

E’ iniziata la primavera e, come tutti i giorni, arrivo a lavoro in comunità, tra i miei ragazzi. E’ la conclusione del primo incontro di oggi, un incontro importante con il responsabile dell’associazione “Fondazione immigrati”, un momento nel quale mettiamo insieme...

I Care: “Natale “Senza…””

I Care: “Natale “Senza…””

Ancora Natale, e quale augurio quest’anno? Ci auguriamo sempre di tutto, abbondanza, ricchezza, salute … e ci crediamo pure. Eppure quest’anno vorrei augurare a tutti un Natale al contrario, un Natale “senza …”. A me, alla mia comunità, alla mia città … si, un Natale...

I care: Ritrovarsi fragili accanto ai fragili

I care: Ritrovarsi fragili accanto ai fragili

Non sono un tecnico, non sono un medico, ma una persona che da oltre venti anni vive la propria storia accanto a persone vulnerabili, fragili. Verrebbe quasi istintivo, parlando di persone fragili, pensare a quanti bussano alle nostre porte per chiedere aiuto, alle...

I care: “Una madre sa sempre “dar la cara””

I care: “Una madre sa sempre “dar la cara””

Storie di uomini e donne che si incontrano, storie di bambini che diventano uomini e uomini che diventano troppo spesso "bambini"....... Storie, semplicemente storie. Sono le storie di ogni giorno, di figli e  di madri ...... Sono grandi storie, le storie di tante...

I care: “Le armi non hanno parola”

Mai più la guerra. Non posso non far mio l’appello di Papa Francesco. È superfluo fare i distinguo, l’analisi della situazione, lo studio degli schieramenti. Non per chiudersi gli occhi e non voler capire, ma perché ogni analisi e comprensione non toglierebbe nulla al...

I care: “Legalità”

Un dogma moderno, che voglio provare  a smontare, recita che l’educazione è in crisi. Credo che non sia vero, o, perlomeno, non sia del tutto corretto. L’educare, nella sua accezione antropologica, è lo strumento che una società utilizza, intenzionalmente e...

I care: “Libertà”

  Parola usata e abusata che lascia un segno  nell'anima ogni qualvolta, semplicemente, la pensiamo, accompagnandola da un sospiro. La cerchiamo durante il giorno dentro di noi, vicino e lontano perché la amiamo  anche quando ce ne svestiamo o rinneghiamo con scelte...

I care: “Scarpe rotte eppur bisogna andar…”

In questo 25 aprile, questa strofa sembra  solo ricordare voci di un passato contadino, povero e belligerante e inevitabilmente remoto; ma la Liberazione, celebrata ancora, lungi dall'essere un doveroso e nostalgico ricordo, porta un racconto avvincente ed attuale che...

I care: “Pasqua 2013: scrivo a te…”

  Scrivo a te, per quella paura sul tuo volto, nelle tue parole, nel tremare della tua voce. Una paura che quasi ti trascende, incarnando in te le paure e le ansie di questo mondo e di questo tempo. Paura del domani, di un futuro che non riesci più nemmeno ad...

I care: “Francesco”

  L’attesa … sospesi,  trepidanti, ansiosi, con lo sguardo inchiodato verso il cielo  intento a scorgere un segno, il gesto di Dio. Occhi aperti e chiari nei mille volti dell’ umanità … c’eravamo proprio tutti: credenti e non credenti..noi con noi stessi, le nostre...