Un libro-inchiesta in cui si intrecciano tre voci in un confronto serrato tra prospettive inconciliabili: il criminale ‘ndranghetista, che guarda al Nord con occhi rapaci e indifferenti; il “colletto bianco” che tra un misto di sconcerto e disprezzo non disdegna il denaro sporco proveniente dal narcotraffico calabrese; e infine lui, il pubblico ministero che affronta le miserie di una società che stenta a riconoscersi e a riconoscere.

Un’indagine shock che racconta come la ‘ndrangheta stia divorando l’Emilia rossa e il nord. Prefazione di Antonio Nicaso e postfazione di Enrico Bini

Tre volti di un Nord Italia sotterraneo, pivolte negato nella sua esistenza ma che, al contrario, muove uomini e capitali.

Sfuma il confine tra mafia e antimafia, tutto confuso, stimati professionisti si mescolano a potenti criminali, nuovi disagi e sottaciuti malesseri, un territorio in cerca di una nuova identità.

Postfazione di Enrico Bini, presidente della Camera di Commercio di Reggio Emilia, primo fra le autorità reggiane a essersi esposto per denunciare la criminalità organizzata. Prefazione di Antonio Nicaso

L’Autore

Sara Di Antonio (1976) laureata in Storia contemporanea all’Università di Bologna. Ha conseguito il Master Burson Marsteller in Comunicazione Pubblica e d’Impresa. Giornalista pubblicista, da quattordici anni svolge attivitdi comunicazione, ufficio stampa e pubbliche relazioni per enti pubblici e partiti politici.