Storie di uomini e donne che si incontrano, storie di bambini che diventano uomini e uomini che diventano troppo spesso “bambini”……. Storie, semplicemente storie.

Sono le storie di ogni giorno, di figli e  di madri …… Sono grandi storie, le storie di tante madri di questo giorno…..

Donne che spesso suppliscono a uomini, nella fantasia di tanti piccoli……e diventano donne e madri di questo giorno….

Ed è proprio tra le pronunciate parole di un profeta del nostro giorno che cogliamo il senso della realtà di tante nostre donne…..donne divenute madri e testimoni di  forza e di coraggio  e di lealtà in questo  stesso giorno…..

A rafforzare il concetto, le parole di Papa Francesco, nel suo dire che una madre sa  sempre “dar la cara”.

In un oggi fatto di rivalse, soprusi e maltrattamenti, in un oggi che vede tanti dei nostri figli morire per strada, arruolati in una “guerra” fatta tutta da perdenti, Papa Francesco ci ricorda  che ci sono ancora madri che sanno “metterci la faccia”; sono queste le madri che prestano il volto per la “lotta” dei propri figli, sospinte da un bisogno di donar difesa, sempre…..esse conoscono Dio dal di dentro, lo sentono pulsare nel profondo delle loro piaghe, all’unisono con il loro cuore di madre …

Sono tante le madri incontrate ogni giorno, madri lacerate, logorate nel proprio profondo, ma sempre madri  pronte a conservare integro il cuore…..

Quando sono li, a “stare in piedi” accanto ai propri figli, sono madri pronte a credere sempre, a sperare in un futuro migliore, un futuro non fatto di vincenti o perdenti, di colpevoli o innocenti…… Sono madri  che colgono il coraggio di prestar per prime voce ad una vita che apparentemente muore ma che continua ad esser bella e così proclamano che va vissuta……con dignità.

Sono  le madri  che non guardano alla dottrina della legge, ai giorni o alle notti trascorse nella separazione da un figlio in carcere o nella fredda sala d’attesa di un ospedale…..

Sono madri che hanno vinto la vergogna e l’umiliazione, trovandosi a vivere un oggi senza paura, nell’unico costante bisogno di donarsi alla vita …

Madri che hanno vissuto nel buio, nella sete di una terra deserta, nascoste nel freddo e nella solitudine, pervase dal dubbio di una incertezza;  madri  che hanno perso la parola dinanzi al deviare di un figlio che è carne della loro stessa carne, madri che scelgono di lottare, di denunciare, di prestar voce ad un figlio che conosce solo il silenzio e la paura …

Sono madri  che dal tunnel della paura e della vergogna, intravedono la luce di una speranza che diviene un nuovo giorno…..

È la forza di una madre che ha ricordato al proprio figlio l’onestà ed il rispetto, facendosi ella stessa breccia in una incognita strada da percorrere….

Quella  stessa madre, ha insegnato a camminare, prendendo per mano, con tenerezza, con affetto, con amore, raddrizzando il percorso del figlio nell’errore……

E nel nostro percorso, quante madri abbiamo incontrato che, dal dolore di una ferita vissuta in solitudine ed indifferenza, hanno tratto la forza di dare voce ad un figlio, tramutando la comune delusione, il dolore, la rabbia, l’ingiustizia, in una conversione alla vita dalla nuda sofferenza…….

Quanta luce da quello squarcio di cielo, quanta voglia di riscatto……

una nuova dignità abbiamo visto venir fuori da una scelta di trasparenza e di giustizia …

quanto dolore, quanta sofferenza, quanta delusione … ma sono madri, hanno seguito il cuore, e anche nel giorno del dolore sanno stare accanto, e dal cuore disegnare sempre una speranza. Con la forza dell’amore.

di Don Mimmo Battaglia – Presidente FICT