Venerdì 16 e sabato 17 ottobre il non profit dell’assistenza ad anziani non autosufficienti ragiona di fundraising, filantropia, bilancio sociale, trust e dopo di noi, buone pratiche di volontariato

Nel tempo della pandemia, quali nuove sfide devono affrontare il Terzo Settore ed il volontariato che si dedicano ai più fragili della società, come anziani non autosufficienti e persone con disabilità? Come possono consolidare un rapporto di fiducia con chi sostiene economicamente Terzo Settore e volontariato?
Sono alcuni dei temi di “Custodi della fragilità –Le sfide post-Covid19 per il Terzo Settore ed il volontariato”, il convegno che Uneba nazionale organizza venerdì 16 e sabato 17 ottobre a Padova, Capitale Europea del Volontariato2020, ed in particolare al Civitas Vitae Angelo Ferro di Fondazione Opera Immacolata Concezione Onlus, che assieme a Uneba Veneto collabora al convegno.
Su www.uneba.org programma completo e modulo di iscrizione a “Custodi della fragilità”.
“Custodi della fragilità” inizia venerdì 16 ottobre alle 10: dopo gli interventi di apertura, lezioni magistrali di Stefano Zamagni, presidente della Pontificia Accademia delle Scienze Sociali, su “La filantropia deve uscire dalla logica emergenziale ed entrare in una logica strategica”, e di Andrea Romboli, membro del Comitato Scientifico del Master Religious Fundraising presso la Pontificia Università Antonianum, su “Fundraising come strumento di sostenibilità tra dono, reciprocità ed impatto sociale”.
Nel pomeriggio workshop con presentazione di buone pratiche in materia di raccolta fondi per enti del Terzo Settore, bilancio sociale, trust e dopo di noi, buone pratiche del volontariato.
Sabato 17, dalle 9.45, si parlerà di “Novità legislative e opportunità di finanziamento per gli enti del Terzo Settore” con gli interventi di Claudia Fiaschi, portavoce del Forum nazionale del Terzo Settore; Felice Scalvini, presidente di Assifero; Marco Ferraro, di Fondazione Cariparo; Davide Maggi, docente di economia aziendale all’Università del Piemonte Orientale.
A seguire la presentazione, in occasione dei 70 anni di Uneba (1950-2020) di “Uneba nella storia dell’assistenza”, pubblicazione a cura del presidente onorario di Uneba Maurizio Giordano. Lo presenta, assieme all’autore, il direttore del Gazzettino Roberto Papetti.
Previsto anche l’intervento della presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati.
Ogni evento del convegno sarà svolto nel pieno rispetto della normativa di prevenzione e protezione dal Covid19 in vigore nei giorni dell’evento.
CHI SONO GLI ENTI UNEBA – Essere “Custodi della fragilità” è anzitutto vocazione e impegno dei quasi 1000 enti Uneba (www.uneba.org) in Italia: dediti all’assistenza ad anziani, persone con disabilità, minori con difficoltà famigliari e varie altre fragilità, sono quasi tutti non profit di radici cristiane.
Molti di essi portano avanti questo impegno da decenni, se non addirittura secoli. Sempre al servizio dello stesso territorio: il proprio. E sono determinati a continuare, malgrado le proprie stesse debolezze, gli sconvolgimenti della pandemia, le fatiche dell’economia, le incertezze della politica. Ma continuare significa anche cambiare, e di questo il convegno farà da sprone agli enti.

Info Uneba: tommaso.bisagno@gmail.com
cell. 3473677957 – web: www.uneba.org