Nel 2014 sono sbarcati in Italia oltre 9 mila minori stranieri non accompagnati, negli ultimi due anni sono aumentati del 98,4%. Questo fenomeno necessita di strutture adeguate e di piani condivisi tra istituzioni e cooperative sociali del territorio per affrontare e coordinare l’emergenza. In questo volume viene descritto il caso di Venezia, attraverso le esperienze sul campo degli educatori e attraverso le storie e gli occhi di questi bambini e ragazzi, alle prese con il proprio inserimento sociale.

A cura di Marco Zamarchi, Editore Guerini e associati, pp. 205, euro 21,00

Nel libro “Minori stranieri non accompagnati. Modelli di accoglienza e strategie. Il caso di Venezia“, a cura di Marco Zamarchi*,  Editore Guerini e associati, si racconta l’esperienza di lavoro sociale ed educativo con i minori stranieri non accompagnati,  sviluppato nel corso del decennio a Venezia grazie all’integrazione dell’azione del Comune e delle cooperative sociali che si occupano dell’accoglienza dei minori stranieri non accompagnati. Gli autori intendono restituire uno spaccato della situazione di questi ragazzi, che arrivano nel capoluogo veneto in numero considerevole, presentando le diverse strategie educative messe in atto per restituire loro un percorso di crescita congruente con i loro obiettivi di vita.

Il testo è corredato da un questionario che ha l’obiettivo di sondare ulteriormente l’orizzonte dei ragazzi dalla partenza sino all’arrivo, senza tralasciare il peso delle deprivazioni e delle violenze vissute prima. durante e talvolta dopo il viaggio.

In conclusione, una serie di interviste a testimoni privilegiati, gettano ulteriore luce sulla complessità del tema, collegandolo al più ampio fenomeno della migrazione.

*Marzo Zamarchi ha operato nel campo della prevenzione e cura delle dipendenze, lavorando prima in comunità terapeutiche e successivamente in progetti di prevenzione rivolti ad adolescenti e giovani. Dal 2001 si occupa di problematiche legate al mondo dei migranti, con particolare riferimento al tema dei richiedenti asilo  e rifugiati; successivamente ha partecipato alla costruzione del progetto di accoglienza dei minori stranieri non accompagnati a Venezia. E’ professore a contratto nel corso mPED dell’Istituto Universitario Salesiano Veneziano. Attualmente si occupa di inserimento lavorativo di persone svantaggiate per la cooperativa sociale Co.Ge.S di Mestre.

di Elisabetta Piccioni