Il Presidente della Federazione Italiana Comunità Terapeutiche, Luciano Squillaci parteciperà all’audizione, nell’ambito dell’indagine conoscitiva sulle dipendenze patologiche diffuse tra i giovani,‪ domani, martedì 3 novembre, alle ore 12‬, indetta dalla Commissione parlamentare per l’infanzia e l’adolescenza.
I lavori della Commissione, che saranno oggetto di registrazione, potranno essere seguiti in diretta- dall’esterno – sia sulla web TV Camera che su quella del Senato.

In Italia vivono circa 8 milioni e 200 mila giovani. Di questi, circa il 10 per cento dei ragazzi si dichiara globalmente insoddisfatto delle proprie relazioni sociali, familiari, della propria qualità di vita e, più in generale, non vede prospettive per il futuro. A tale livello di insoddisfazione e mancanza di fiducia delle giovani generazioni, si accompagna uno scenario molto preoccupante soprattutto tra gli adolescenti correlato alla presenza di un disagio che, sempre più spesso, si esprime attraverso la manifestazione di dipendenze patologiche.
Nello specifico, quando si parla di dipendenze patologiche, bisogna fare un distinguo tra quelle che sono dipendenze da sostanze – come eroina, cocaina, marijuana, metanfetamine, steroidi, alcol e tabacco – e le dipendenze comportamentali – come il disturbo da gioco d’azzardo, le dipendenze tecnologiche, lo shopping compulsivo e le dipendenze sessuali.
Le conseguenze delle dipendenze patologiche soprattutto nel caso di minori sono particolarmente gravi, in quanto rischiano di inficiarne il corretto sviluppo psicofisico.
La Commissione intende affrontare tali questioni, procedendo in primo luogo ad una serie di audizioni, ascoltando tra gli altri:
1. Ministro della giustizia;
2. Ministro dell’interno;
3. Ministro del lavoro e delle politiche sociali;
4. Ministro dell’istruzione,
5. Ministro dell’università e della ricerca;
6. Ministro per le pari opportunità e la famiglia
7. Ministro della salute
8. Autorità Garante per l’infanzia e l’adolescenza
9. Autorità per le garanzie nelle comunicazioni
10. Autorità Garante per la protezione dei dati personali
11. Vertici delle forze dell’ordine (Polizia di Stato/ Polizia postale e Arma dei carabinieri)
12. Magistrati
13. Rappresentanti di regioni ed enti locali
14. Rappresentanti del Censis e dell’ISTAT
15. Rappresentanti di enti e associazioni attivi nel campo della tutela dei minori
16. Esperti in particolare in materie giuridiche, pediatria, psicologia e psichiatria infantile