“Avevo smesso di sognare, non mi concedevo più questo regalo. Poi ho scoperto che la lucida realtà può comprendere sempre il sogno. Basta pensare alla traduzione in inglese della parola sogno, che mi piace: Dream.
Dedizione – Responsabilità – Emozione / Educazione – Attitudine – Motivazione.
È seguendo questi principi che i sogni diventano realtà.
Sono entrato in comunità convinto che fuori non avevo più alcuna scelta possibile. Appena arrivato mi sono immerso nella lettura e ho cercato di propormi umilmente per fare tutte le cose che mi venivano chieste. Ho provato a non aver paura di mettermi in gioco. Ho scoperto che impegnandomi e non deviando mai dal mio presente, ottenevo dei piccoli grandi successi.
Ho fatto cose che non conoscevo e attraverso la curiosità, la passione e l’amore, per tutto ciò che facevo, ho visto che oltre la paura inizia il coraggio e ancora oltre avviene l’impensabile.
Senza pensare ma continuando a fare, con costanza e tenacia, ho raggiunto tutto quello che per me si può ritenere vitale.
La sostanza mi uccideva lentamente, ingannandomi e dominandomi. La mia vita non era più mia. Non avevo più niente di mio, se non la vergogna di sentirmi come un verme, che può vivere solamente nascosto dal mondo, non è più il suo mondo.
Per cambiare serve rischiare, ribellarsi, per non perdersi le esperienze più gratificanti. Speravo che il tempo passasse in fretta. E questo è ignobile. Non si può sperare che l’unico bene, quasi impossibile da recuperare o acquistare, finisca velocemente.
Il tempo oggi vale, ogni respiro libero è come una nuova nascita.
È un fiume in piena dove si alternano, intensamente, vittorie grandi a sconfitte accettabili, sempre nell’unica giusta e corretta direzione“. (Lettera di C.M., un residente della Comunità Fonte Viva di Crede del CEIS di Belluno)
Spero che questo lungo brano sia piaciuto. A me ha toccato il cuore. Anche quello della mia Fede. Nel “passaggio” di C.M. ho visto Cristo sotto la croce, in cammino sul Calvario, passi nlla sofferenza inaudita, per raggiungere la risurrezione – Vita Rinnovata alla radice – per sé e per l’intera umanità.
Umanità che oggi, in troppe regioni del mondo, vive nell’angoscia di morte, sotto la schiavitù delle bombe, attorniata da macerie, schiacciata nel buio del nulla da milioni di sostanze… ridotta a “verme” da chi conta i soldi sulla testa di chi muore.
Anche Cristo Gesù fu venduto per 30 denari.
Ma C. come Gesù è uscito dallo stato di verme e morte. Ha ritrovato la Vita.
Dunque la Vita umana è possibile. La Pace del cuore è realizzabile.
La Libertà è reale e vera, praticabile.
Ogni momento, qualsiasi sia la situazione, è buono per “rigenerarsi”.
In questo periodo oscuro e pieno di ansia, la parola che giunge da Crede, è di buon auspicio per tutti.
Quell’uno/Uno risorto/Risorto rigenera la vita e la libertà umana.
Dona speranza a chi sente d’averla persa.
Celebriamo e viviamo insieme questa speranza.
don Gigetto De Bortoli, Direttore Responsabile del Settimanale Progetto Uomo e Presidente CEIS di Belluno