Una giornata dedicata alla scoperta dei beni culturali, tra i mosaici della Villa romana del Casale e l’antica città di Morgantina, per quindici ospiti della comunità “La Ginestra” dell’Associazione Casa Rosetta, presieduta da Giorgio De Cristoforo. “La Ginestra” accoglie a Caltanissetta donne che hanno affrontato nel corso della loro vita esperienze drammatiche di dipendenza. Il gruppo di Casa Rosetta è stato accompagnato a Piazza Armerina e Aidone dalla psicologa Daniela Rando, coordinatrice della comunità “La Ginestra”, dall’assistente sociale Grazia Russo e dalla prof. Rosalba Sciangula che si è occupata di alcune lezioni per far conoscere il territorio prima della fruizione da parte delle stesse utenti. Nella mattinata la visita a Morgantina, nel pomeriggio al Sito Unesco Villa romana del Casale: i due siti fanno parte del Parco archeologico diretto dall’arch. Liborio Calascibetta. L’itinerario storico artistico è stato curato dalla guida turistica Giada Furnari, di Piazza Armerina.
La comunità “La Ginestra” affronta diverse tipologie di dipendenze patologiche: gioco d’azzardo, alcol, psicofarmaci, droghe e anche dai social. Quella di Piazza Armerina è la prima di una serie di attività de “La Ginestra” per far conoscere alle utenti nuovi posti, realtà esterne alla comunità di recupero. L’obiettivo è ristabilire il contatto con l’ambiente, la natura, rafforzare con stimoli culturali la dignità individuale e le motivazioni a insistere nel percorso in comunità perla ricostruzione della personalità e della propria vita.