Una storia lunga trent’anni, fatta di entusiasmo, speranze e, purtroppo, anche di sconfitte.
È la storia di Casa Lamar, nata nel 1994 per la cura e la riabilitazione di persone con HIV-AIDS, situata in via Alto Adige, senza distinzioni in base alle differenze sessuali, sociali, culturali, etniche e religiose.
Dall’emergenza Aids della fine degli anni Ottanta ad oggi, con l’evoluzione sociale e clinica del fenomeno, il percorso di Casa Lamar non si è limitato a una struttura alberghiera o hospice di emergenza, ma piuttosto si è caratterizzato come struttura permanente di assistenza e supporto (educativo, psicologico, motivazionale) orientata al mantenimento di livelli adeguati di dignità personale e alla ricerca di un’autonomia possibile.
Attualmente la Casa ospita 10 persone, accompagnate da 10 operatori e da 10 volontari. Dal 1994 sono passate circa 200 persone. Di questi circa un terzo non ce l’ha fatta. Altri proseguono la loro vita, riabilitati nella società, con un’autonomia residenziale e in alcuni casi lavorativa.
Il Centro Trentino di Solidarietà onlus, il 26 gennaio 2024 dalle ore 20 alle ore 22, organizza un concerto presso la Chiesa della Visitazione di Maria a Gardolo per ringraziare, prima di trasferirsi nella nuova sede presso il Vecchio Mulino nella Valle dei Laghi, la comunità del territorio per l’ospitalità riservata agli operatori, volontari e ospiti di casa Lamar e per le relazioni positive intessute da trent’anni.
L’evento, aperto a tutta la cittadinanza, coinvolgerà tutte le associazioni del territorio gardolese e prevede l’esibizione di musicisti trentini di fama internazionale: Paola Fumana, Walter Franceschini, Chiara Brun e Rosario Giorgianni.

Per informazioni: Centro Trentino di Solidarietà Tel. 3299024764; e-mail: centrostudi@citiesse.org