Tra il pubblico, istituzioni, testimoni eccellenti della promozione della legalità e dirigenti del terzo settore sociale, tra cui: Agnese Moro, la senatrice Cecilia D’Elia, il Coordinatore nazionale dei garanti regionali dei detenuti Stefano Anastasia, l’Assessore regionale alla mobilità Fabrizio Ghera e tanti altri.

Giovanni Arcuri, già protagonista di “Cesare non deve morire”, altri ex detenuti e attori tra cui Giorgio Carosi, mettono in scena “The end of the end” scritto e diretto da Antonio Turco con la sceneggiatura di Tamara Boccia.

Mercoledì sera 17 maggio alle 21 il Teatro di Tor Bella Monaca, a Roma, ospiterà un evento storico per la realtà culturale del mondo penitenziario: la Compagnia stabile Assai, il più antico gruppo di teatro peni-tenziario in Italia, si esibirà per la millesima volta fuori dalle mura carcerarie – vero record della promo-zione sociale italiana.

Lo spettacolo
Lo spettacolo messo in scena al Teatro Tor Bella Monaca, vera e propria avanguardia culturale in una zona problematica della Capitale, si intitola THE END OF THE END. Opera teatrale scritta e diretta da Antonio Turco – padre del teatro penitenziario e coordinatore dell’area sociale dell’Associazione italiana cultura sport, patrocinatrice della Compagnia – è dedicata al tema della pena di morte. Alcuni detenuti, condannati alla pena capitale, si confrontano sul senso della vita e sui rimpianti per come hanno affrontato la propria esistenza e su come dovranno affrontare l’imminente attimo supremo.

La sinossi
Altri personaggi caratterizzeranno la scena detentiva in un carcere di massima sicurezza americano. Una direttrice (che cela drammi personali) perfida ed estremamente critica nei confronti degli abolizionisti della pena di morte, una suora che tenta di alleviare il dolore dei condannati a morte, la moglie di un detenuto che chiede la Grazia per il marito e un Magistrato democratico, impossibilitato ad un’azione di clemenza per il clima istituzionale e popolare favorevole alla condanna suprema, ma deciso a combattere la gestione del carcere di massima sicurezza di Abilene in Texas: sono questi le altre significative figure dell’opera.
Blues, gospel e canzoni d’autore costituiranno la colonna sonora dello spettacolo, come nella più classi-ca tradizione delle opere della Compagnia Stabile Assai.

Gli attori: detenuti e attori insieme
Gli interpreti saranno: diversi ex detenuti tra cui Giovanni ARCURI (Cesare del “Cesare non deve morire” dei fratelli Taviani), e poi Angelo CALABRIA, Massimiliano ANANIA, Tamara BOCCIA, Daniele SGHIRRAPI, l’attore professionista Giorgio CAROSI, Immacolata CANTERO, Stefania FORESI e Sam GAMBINO. I musicisti sono Lucio TURCO, Mario DONATONE, Roberto TURCO, Ory FERRAZZA, Francesca BARTOLI, Corrado FERRARI e Marco ABBONDAZIERI.

Compagnia pluripremiata
La Compagnia stabile Assai, sin dal suo esordio, che risale al luglio del 1982, è sostenuta da AiCS – Associa-zione italiana cultura sport: in oltre 40 anni di attività la Compagnia ha vinto due volte il Premio Troisi e ha ottenuto due medaglie d’oro da parte del Presidente della repubblica Azeglio Ciampi e da parte del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. Si è esibita per 10 anni al Teatro Parioli (Maurizio Costanzo è stato presidente onorario della Compagnia dal 2008 al 2018) e nei maggiori teatri italiani, oltre che in moltissime Università e licei e in decine di contesti periferici, dove poter combattere le “zone di spaccio” con la cultura e l’arte. La Compagnia, in generale, è formata da detenuti e da detenuti semi-liberi, che fruiscono di misure premiali, oltre che da operatori carcerari e da musicisti professionisti. I testi degli spettacoli sono inediti, scritti con la collaborazione di tutti i detenuti
Pubblico eccellente
Mercoledì sera alle 21, alla millesima messa in scena della Compagnia, sono attesi tra il pubblico: Agnese Moro, la Senatrice Cecilia D’Elia, il Coordinatore nazionale dei garanti regionali dei detenuti Stefano Anastasia, il presidente di AiCS Bruno Molea, il presidente dell’Associazione Antigone Patrizio Gonnella, il presidente dell’Associazione Nessuno Tocchi Caino Sergio D’Elia e la segretaria nazionale del Partito Radicale l’on.le Rita Bernardini. Sul piano istituzionale saranno presenti alcuni Magistrati del Tribunale di Sorveglianza di Roma, il PM della Procura di Pescara, Gennaro Varone e alcune alte funzionarie direttive del Dipartimento dell’Amministrazione penitenziaria come Soria Specchia, Maria Lucia Avantaggiato e Nunzia Passannante.

Per interviste agli attori e/o prenotazione dei posti in sala
Patrizia Cupo, ufficio stampa AiCS | ufficiostampa@aics.info | 339 400 8969