Comunicato Stampa – Oggi, a Roma, in occasione dell’Assemblea dell’INTERCEAR, è proseguito il lavoro, già avviato a Bagheria lo scorso luglio, teso ad elaborare una proposta condivisa di revisione della normativa sulle dipendenze (legge 309/90). L’obiettivo è di giungere ad una proposta forte e condivisa e si fonda su tre elementi di base: la Governance, il processo integrato di presa in carico globale della persona e risorse adeguate. Al centro c’è la centralità della persona e quindi del sistema dei servizi, compreso lo spostamento dal tema della tossicodipendenza (ossia solo legata alle sostanze) al tema delle dipendenze ivi comprese quelle comportamentali.

Al corso dei lavori erano presenti: Biagio Sciortino presidente Intercear, i presidenti e delegati dei Coordinamenti regionali membri dell’Intercear, presenti anche l’ex. Sen. Lumia (primo firmatario della legge 309/90), Luigi Stella presidente della SITD (Società Italiana Tossicodipendenze), Bernardo Grande rappresentante della SIPAD (Società Italiana Patologie da Dipendenza), Luciano Squillaci presidente della FICT (Federazione Italiana Comunità Terapeutiche), Francesco Vismara rappresentante della Comunità di San Patrignano, CNCA rappresentato da Roberto Gatto, Guido Faillace presidente in coming nazionale Federserd.

Con l’auspicio che presto venga nominato il nuovo delegato della presidenza del consiglio dei ministri alle dipendenze, la bozza di revisione verrà presentata al governo e ai gruppi parlamentari, con la richiesta di avviare immediatamente i tavoli di confronto e di approfondimento che dovranno portare a riformare la legge.

Si tratta di una vera svolta, nel confronto tra operatori del sistema, che, nel perdurare del silenzio della politica, si sono assunti la responsabilità di arrivare ad una proposta unitaria e condivisa.

Info: Elisabetta Piccioni – Uff stampa F.I.C.T. cell. 3392818398