Incentivare e rinforzare le risorse del singolo e del gruppo

Nel giugno del 1996 OIKOS arricchiva ulteriormente la sua offerta d’intervento sul territorio dando vita al progetto “Zoé” (essenza della Vita), uno sportello che inizialmente si poneva l’obiettivo d’informare i giovani e le famiglie sui rischi connessi con l’uso di sostanze stupefacenti e per aiutare a individuare percorsi di vita per non cadere nell’oblio della dipendenza.

Prevenzione voleva dire prevalentemente informazione.

Rapidamente, l’attenzione si è spostata dalla sostanza, esclusivamente sintomo del disagio, (oggi, oltretutto, non si parla più solo di sostanze ma anche di comportamenti dipendenti) alla persona cercando di interpretare, “prevenire” quei comportamenti a rischio spesso utilizzati nel tentativo di fronteggiare le difficoltà che si incontrano nel maturare, nel progredire verso l’adultità.